Strumenti personali
Didattica Calendario delle lezioni Ottobre 2011 Seminario 6

Seminario 6

— archiviato sotto:

Stabilizzazione dei pendii mediante sistemi di drenaggio

Cosa
  • seminari
Quando 15/10/2011
da 09:00 al 13:00
Dove Aula Magna Fermi - via Diaz, 20 Gorizia
Partecipanti Relatore: prof. Sebastiano Rampello
Aggiungi l'evento al calendario vCal
iCal

La stabilizzazione di un pendio in frana può essere raggiunta riducendo le pressioni interstiziali mediante la realizzazione di un sistema di drenaggio, costituito da un sistema di trincee, fori, pozzi o gallerie. Nei sistemi di drenaggio a gravità si produce l’annullamento delle pressioni interstiziali all’interfaccia tra il sistema drenante e il terreno in posto e si innesca un processo di filtrazione a superficie libera in regime vario sino al raggiungimento delle condizioni stazionarie che rispettano le nuove condizioni al contorno. Il processo di drenaggio è influenzato dal regime delle piogge, dai livelli di infiltrazione e di evapotraspirazione, dalla presenza di superfici di discontinuità e dalla disomogeneità e anisotropia dei terreni nei riguardi della permeabilità. Una modellazione accurata del problema è di conseguenza caratterizzata da notevoli difficoltà e incertezze. È tuttavia possibile pervenire ad una progettazione razionale di un intervento di drenaggio se si introducono alcune ipotesi semplificative sulle condizioni di flusso e sulla geometria del problema. Nel seminario si riassumono i principali caratteri di un processo di drenaggio allo scopo di riconoscere gli elementi di base necessari ad una valutazione cautelativa e sufficientemente attendibile degli effetti indotti da un sistema drenante. Si mostrano quindi alcune soluzioni proposte in letteratura negli ultimi anni per i sistemi di drenaggio a gravità costituiti da trincee e dreni tubolari, più frequentemente utilizzati nelle applicazioni. Per alcuni casi documentati di pendii in frana stabilizzati mediante drenaggi a gravità è infine mostrata la capacità di tali soluzioni di fornire stime cautelative della riduzione delle pressioni interstiziali indotte dal sistema.
 

Prof. Sebastiano Rampello – nota biografica
Professore Ordinario di Geotecnica e docente del corso di “Fondazioni e Opere di Sostegno” presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Roma Sapienza. È stato docente del corso di “Stabilità dei Pendii” negli anni 1998-2004, presso la Facoltà di Ingegneria Civile dell’Università di Messina, e negli anni 2005-2009 presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Roma Sapienza.
La sua attività scientifica, svolta anche nell’ambito di collaborazioni con Università italiane e straniere, ha riguardato i principali temi di ricerca dell’Ingegneria Geotecnica; tra questi, la ricerca sperimentale sul comportamento meccanico dei terreni argillosi consistenti, l’analisi del comportamento di scavi profondi, e l’analisi del comportamento di costruzioni in terra e pendii soggetti ad azioni sismiche.
Nell’ambito della ricerca applicata sulle costruzioni in terra e i pendii naturali si può menzionare:
- la valutazione del coefficiente sismico equivalente da utilizzare nelle analisi di stabilità dei pendii in condizioni pseudo-statiche;
- l’analisi del comportamento di dighe in terra in condizioni sismiche e specificamente: la definizione dell’evento di riferimento; l’analisi dinamica disaccoppiata, che prevede lo studio della risposta sismica in condizioni mono o bi-dimensionali e la successiva applicazione del metodo degli spostamenti, e l’analisi dinamica accoppiata, in cui il terreno viene assimilato ad un mezzo elasto-plastico incrudente;
- lo studio dei processi di filtrazione indotti dalla installazione di sistemi di drenaggio a gravità costituiti da trincee drenanti o dreni tubolari e il dimensionamento degli interventi di stabilizzazione dei pendii.
 
Partecipazione a commissioni e gruppi di ricerca recenti
- Componente della Commissione di lavoro per l’elaborazione della Circolare contenente le istruzioni per l’applicazione delle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC08) – Art. 5 D.L. 28.05.2004, n. 136 – nominata dal Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
- Componente della Commissione Relatrice delle Norme Tecniche per le Cosruzioni (NTC08) – Art. 5 D.L. 28.05.2004, n. 136 – nominata dal Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
- Gruppo AGI-RELUIS: Metodi Innovativi per la progettazione di opere di sostegno e la valutazione della stabilità dei pendii – Coordinatore nazionale della Linea di Ricerca 6.3 “Stabilità dei Pendii”
- Commissione AGI: Aspetti Geotecnici della Progettazione in Zona Sismica – Correlatore delle Linee Guida su “Stabilità dei pendii e dei fronti di scavo” e Relatore delle Linee Guida su “Costruzioni in sotterraneo e scavi profondi a cielo aperto”.
- Componente della commissione AGI per la revisione dell’Allegato 4 dell’OPCM 3274: Progettazione di Opere e Sistemi Geotecnici in condizioni sismiche.
Azioni sul documento
« gennaio 2018 »
gennaio
lumamegivesado
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031