Seminario 3
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seminari
Verifiche di stabilità dei versanti in condizioni sismiche
| Cosa |
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|---|---|
| Quando |
23/05/2009 da 09:00 al 13:00 |
| Dove | Aula Magna Fermi - via Diaz, 20 (GO) |
| Partecipanti |
Relatore: Ing. Sebastiano Foti - 4 ore |
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Argomenti del seminario: Inquadramento generale della stabilità dei versanti in condizioni sismiche; Instabilità inerziale, per degradazione della resistenza e post-sismica; Definizione delle azioni sismiche di progetto (stati limiti ultimi e di esercizio); Scelta degli accelerogrammi di progetto; Metodi di verifica:
- Metodo statico equivalente (pseudo-statico)
- Metodo dinamico semplificato (blocco rigido alla Newmark)
- Metodi dinamici avanzati (ad es. elementi finiti, differenze finite, ecc.)
Esempio applicativo e casi di studio
Ing. Sebastiano Foti - nota biografica
Sebastiano Foti è Ricercatore Universitario al Politecnico di Torino, dove è incaricato dei corsi di Dinamica dei Terreni della I Facoltà di Ingegneria e di Geotecnica II della II Facoltà di Ingegneria. E’ stato Research Scholar al Georgia Institute of Technology di Atlanta e Research Associate presso la University of Western Australia di Perth.
E’ autore o coautore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche e coautore della monografia “Input sismico e stabilità geotecnica dei siti di costruzione”. Ha ricevuto la Geotechnical Research Medal 2003 (Bishop Medal) conferita dall’ ICE (Institution of Civil Engineers, London, UK) per il miglior contributo nel campo dell’Ingegneria Geotecnica pubblicato dall’istituzione nell’anno 2002.
La sua attività di ricerca riguarda principalmente l’utilizzo di tecniche geofisiche per la caratterizzazione dei terreni in sito ed in laboratorio e la meccanica dei mezzi porosi.
E’ autore o coautore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche e coautore della monografia “Input sismico e stabilità geotecnica dei siti di costruzione”. Ha ricevuto la Geotechnical Research Medal 2003 (Bishop Medal) conferita dall’ ICE (Institution of Civil Engineers, London, UK) per il miglior contributo nel campo dell’Ingegneria Geotecnica pubblicato dall’istituzione nell’anno 2002.
La sua attività di ricerca riguarda principalmente l’utilizzo di tecniche geofisiche per la caratterizzazione dei terreni in sito ed in laboratorio e la meccanica dei mezzi porosi.
