Seminario 4
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Il contributo della modellazione numerica alla simulazione degli eventi di piena: il caso del Fiume Tagliamento
| Cosa |
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|---|---|
| Quando |
11/07/2009 da 09:00 al 13:00 |
| Dove | Aula Magna Fermi - via Diaz, 20 (GO) |
| Partecipanti |
Relatore: Prof. Marco Petti - 4 ore |
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Argomenti del seminario: L’approssimazione della realtà fisica mediante la modellazione fisica e numerica. Modelli numerici 1D, 2D e 3D (2DH) adatti ad analisi di moto vario. Scelta dei modelli più adeguati agli studi idraulici. Modelli di propagazione delle piene idonei allo studio dei fenomeni di esondazione. Applicazione 3D al fiume Tagliamento: problema della stima delle scabrezze, simulazione della piena centenaria (nel tratto Venzone-Foce) e discussione dei risultati.
Prof. Marco Petti - nota biografica
Laureato in Ingegneria Civile, con indirizzo idraulico, presso l’Università degli Studi di Firenze. Nel 1988 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Idrodinamica (2° ciclo) presso le sedi consorziate di Padova, Firenze e Genova. Dal 2005 è professore ordinario di Idraulica presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Udine. Dal 1998 al 2005 è stato professore associato di Idraulica presso la medesima Facoltà. Dal 1990 al 1998 è stato ricercatore di Idraulica presso l’Università degli Studi di Firenze.
Le tematiche di ricerca che lo hanno impegnato recentemente sono: modellazione numerica delle onde di piena in alvei a geometria complessa; modellazione di moti a superficie libera rapidamente variati; modellazione del trasporto di inquinanti nelle correnti a superficie libera; modellazione numerica di fenomeni idrodinamici costieri. In passato ha dedicato un lungo periodo della sua carriera ad una intensa attività sperimentale svolta sulle medesime tematiche o tematiche simili. Il lavoro scientifico svolto è sintetizzato in 80 memorie presentate, per lo più, a livello internazionale.
Tra i progetti di ricerca più significativi che ha coordinato si segnalano: il progetto di ricerca europeo MAST I (Marine Science Technology), finanziato dalla CEE nel triennio 1989-1992. Il progetto di ricerca “Nonlinear Fourier structure of complex surface wave trains”, finanziato dall'Office of Naval Research (ONR – USA), triennio 1992-1995. Il progetto di ricerca europeo MAST II, finanziato dalla CEE nel triennio 1992-1995. Il progetto di ricerca europeo MAST III “Surf and swash zone measurements” (SASME), finanziato dalla CEE nel triennio 1997-2000. Il progetto “Studio idraulico finalizzato ad una corretta pianificazione degli interventi e dei lavori di manutenzione in alveo del fiume Tagliamento”, finanziato dalla Regione Friuli Venezia-Giulia nel biennio 2005÷2007.
Nel 1995, l'International Society of Offshore and Polar Engineers (USA) gli ha conferito un premio per la miglior memoria presentata al convegno internazionale ISOPE tenutosi ad Osaka nel 1994. E’ stato chiamato sia dalla rivista Journal of the European Geophysical Society che dalla rivista Coastal Engineering a svolgere attività di revisore scientifico.
Tra le cariche istituzionali attualmente rivestite si elencano le seguenti: preside vicario della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Udine; membro del Collegio dei Docenti del dottorato di ricerca di Ingegneria Civile, Ambientale ed Architettura dell’Università degli Studi di Udine; componente effettivo del Comitato Tecnico dell’Autorità di Bacino Regionale della Regione Friuli-Venezia Giulia; componente del Comitato tecnico Scientifico del Consorzio per il Coordinamento delle Ricerche sul Sistema Lagunare di Venezia (CORILA)-
Le tematiche di ricerca che lo hanno impegnato recentemente sono: modellazione numerica delle onde di piena in alvei a geometria complessa; modellazione di moti a superficie libera rapidamente variati; modellazione del trasporto di inquinanti nelle correnti a superficie libera; modellazione numerica di fenomeni idrodinamici costieri. In passato ha dedicato un lungo periodo della sua carriera ad una intensa attività sperimentale svolta sulle medesime tematiche o tematiche simili. Il lavoro scientifico svolto è sintetizzato in 80 memorie presentate, per lo più, a livello internazionale.
Tra i progetti di ricerca più significativi che ha coordinato si segnalano: il progetto di ricerca europeo MAST I (Marine Science Technology), finanziato dalla CEE nel triennio 1989-1992. Il progetto di ricerca “Nonlinear Fourier structure of complex surface wave trains”, finanziato dall'Office of Naval Research (ONR – USA), triennio 1992-1995. Il progetto di ricerca europeo MAST II, finanziato dalla CEE nel triennio 1992-1995. Il progetto di ricerca europeo MAST III “Surf and swash zone measurements” (SASME), finanziato dalla CEE nel triennio 1997-2000. Il progetto “Studio idraulico finalizzato ad una corretta pianificazione degli interventi e dei lavori di manutenzione in alveo del fiume Tagliamento”, finanziato dalla Regione Friuli Venezia-Giulia nel biennio 2005÷2007.
Nel 1995, l'International Society of Offshore and Polar Engineers (USA) gli ha conferito un premio per la miglior memoria presentata al convegno internazionale ISOPE tenutosi ad Osaka nel 1994. E’ stato chiamato sia dalla rivista Journal of the European Geophysical Society che dalla rivista Coastal Engineering a svolgere attività di revisore scientifico.
Tra le cariche istituzionali attualmente rivestite si elencano le seguenti: preside vicario della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Udine; membro del Collegio dei Docenti del dottorato di ricerca di Ingegneria Civile, Ambientale ed Architettura dell’Università degli Studi di Udine; componente effettivo del Comitato Tecnico dell’Autorità di Bacino Regionale della Regione Friuli-Venezia Giulia; componente del Comitato tecnico Scientifico del Consorzio per il Coordinamento delle Ricerche sul Sistema Lagunare di Venezia (CORILA)-
